Sono in servizio 21 nuovi autobus urbani Scania Citywide lf cng. La società di trasporti SAF, ha investito 16 mln di euro per rinnovare il parco mezzi garantendo una mobilità sostenibile con più tecnologica e all’avanguardia, si punta sul metano, per ridurre dei consumi e le emissioni di polveri sottili nell’atmosfera.
La nuova flotta di automezzi ha bassissimi livelli di emissione dei gas di scarico in atmosfera, vanta inoltre, sistemi per la sicurezza dei passeggeri, dalla frenatura elettronica alle centraline antiribaltamento dell’autobus, sicurezza fughe gas, un sistema digitale di rilevamento delle perdite gas metano, sicurezza incendi tramite un sistema autoestinguente nel vano motore, un impianto di videosorveglianza con telecamere a bordo, una postazione riservata a carrozzine e passeggini, pedane elettriche per la salita a bordo di persone con disabilità motoria, illuminazione a led (primi bus in regione), dispositivi conta-passeggeri con telecamere infrarossi, monitor informativi per la visualizzazione del percorso con trasmissione in tempo reale di variazioni sulla linea o di comunicazioni all’utenza.
«La scelta di SAF si è rivelata vincente ̶ ha commentato Alberto Toneatto, amministratore delegato della società SAF ̶ e per l’urbano si continua su questa linea con veicoli Euro 6 C a metano di ultima generazione. L’età media attuale del parco mezzi urbani di SAF è di 5,3 anni, ben inferiore alle medie nazionali ed europee e ai termini imposti dal nuovo bando regionale. Questo colloca l’azienda tra le eccellenze europee: basti pensare che l’età media della flotta di città come Berlino e Copenaghen è 5 anni, Parigi 7 e Londra 8 anni. In quest’ottica proseguono gli investimenti dell’azienda, per garantire ai cittadini un servizio all’altezza delle aspettative e rispettoso dell’ambiente».
Roberto Caldini, direttore Buses & Coaches di Italscania, fa notare che «La scelta del metano per il trasporto urbano risulta essere vincente dal punto di vista della sostenibilità perché garantisce importanti riduzioni delle emissioni di CO 2. Mi auguro che siano sempre di più le aziende di trasporto pubblico che, come SAF, comprenderanno l’importanza di rinnovare le proprie flotte con l’acquisto di veicoli sicuri e al tempo stesso sostenibili». ABov